E’ quanto mai importante conoscere la propria composizione corporea se si vuole intraprendere un percorso di cambiamento, qualunque sia il Tuo obiettivo.
Peso e altezza, grazie al famoso indice BMI o IMC , hanno dettato legge per moltissimi anni dando indicativamente un rapporto (peso/altezza del al quadrato) , che inquadra i soggetti in una scala che va dal sottopeso all’obesità. Questa scala di valori è si indicativa, ma solo in parte, in quanto tiene conto di due macro componenti, senza entrare nella qualità del peso, in pratica di che si parla? Cosa abbiamo dentro quel peso?
Per questo motivo, a parità di altezza, vediamo persone di 80 kg con grandi masse muscolari e un vitino da mosca di fianco a persone del medesimo peso ma con una prominente pancia.
Come già è noto il muscolo è molto più pesante del grasso a parità di volume, in altre parole ha una densità maggiore.
Il primo passo verso la conoscenza della propria composizione corporea è quella dell’utilizzo di circonferenze e plicometro, grazie ai quali possiamo fare un netto distinguo tra Massa Grassa e Massa Magra.
La plicometria, nota già da molti decenni è un sistema pratico e veloce per avere già una stima più accurata della composizione corporea, viene “pinzato” letteralmente lo strato di tessuto adiposo sottocutaneo del soggetto, in diverse parti del corpo, alla fine delle misurazioni, la sommatoria delle stesse dirà indicativamente quanta percentuale e quindi i kg di grasso sono presenti nel corpo. Seppur migliore del BMI la plica ha il limite di non rilevare l’acqua corporea che è l’elemento più importante e prevalente nel corpo umano e altresì di limitarsi alla stima del sgrasso sottocutaneo, solo una tipologia di grasso presente.
Mentre grazie all’uso del metro, è possibile individuare il rapporto circ. vita/circ. fianchi, indice del rischio cardiovascolare, infatti in base al risultato, si stima se una persona più di altre corre il rischio di imbattersi in futuro con problematiche cardiovascolari.
LA BIOIMPEDENZA o BIA
Questo dispositivo ha semplificato la vita di noi operatori, rendendo molto più agevole preciso e meno complicata la valutazione della composizione corporea.
Il dispositivo BIA, permette l’analisi e il monitoraggio della composizione corporea nei suoi aspetti quantitativi, qualitativi e funzionali.
Adatto all’utilizzo in ogni contesto clinico, è uno strumento diagnostico non invasivo in grado di rilevare in modo preciso, rapido e ripetibile un ampio insieme di parametri relativi alla struttura corporea del paziente, evidenziandone l’evoluzione lungo il processo di recupero della performance psicofisica.
I principali parametri rilevati:
• corporea totale.
• acqua nell’ambiente extracellulare.
• acqua nell’ambiente intracellulare .
• massa magra.
• massa grassa.
• matrice extracellulare.
• Metabolismo Basale ovvero il dispendio energetico in condizioni di massimo riposo fisico e mentale,;
• indice dell’andamento circadiano dell’espressione degli ormoni dello stress.
• massa muscolo scheletrica
• massa minerale ossea, e T-score
• grasso viscerale
• grasso intramuscolare (IMAT)
• stima del consumo di ossigeno a riposo e sottosforzo (VO2max)
In conclusione, la sinergia tra le tre tipologie di misurazione, circonferenza, plicometria e bioimpedenza garantisce un eccellente modo per stimare la composizione corporea.
Anche tu vuoi conoscere la tua composizione corporea? Vieni nel mio studio a Genova Sestri Ponente per l’analisi con dispositivo BIA – ACC!